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lunedì 4 giugno 2018

[Infografica] Portiamoci avanti

Il caldo è arrivato impetuoso, i propositi per le vacanze saranno già in fermento, quindi è bene portarsi avanti con un minimo di sensibilizzazione sulla piaga degli animali abbandonati per andare in ferie.
Voltare le spalle a un essere che ci ama incondizionatamente per tutta la (sua) vita, e scegliere una fugace esperienza di villeggiatura alla sua compagnia, è da carogne!

Da Facciabuco.

6 commenti:

  1. Io veramente non ho mai capito come si possa fare una cosa del genere. Mi è proprio incomprensibile.

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  2. È una piaga che stento a comprendere proprio alla base: perché farsi un animale se poi lo devi abbandonare?
    C'è una logica che non riesco a capire, forse perché ne sono completamente lontano...

    Moz-

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    1. Qualcuno, non so dire se "molti" o "pochi", adottano un animale non considerando che si tratta di un essere vivente con delle esigenze e, soprattutto, capace di provare sentimenti (anche se manifestati ognuno a modo proprio). Praticamente vede l'animale nel senso "giuridico" del termine: un bene materiale, un oggetto.
      Oltre a chi li abbandona per andare in vacanza, c'è anche chi li regala a persone di dubbia fiducia e chi se ne disfa perché arrivano bambini in famiglia! Conosco persone, anche del mio nucleo familiare, che sono state capaci di atti del genere: non li giustifico e non li perdonerò mai per il loro egoismo e la loro pochezza umana.

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  3. Ma sto cavolo che si abbandonano gli animali!
    Esistono dog sitter, gattare, amici, parenti, pensioni per animali.
    Al massimo si sta a casa e si fanno le vacanze a turno come a casa mia.
    Ma abbandonarli, questo mai!

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    1. Infatti, le soluzioni ci sono, inclusi gli alberghi che hanno un'area dedicata ai cani dei clienti!

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