Rubriche

lunedì 17 ottobre 2022

[Notizia] La vita dopo la sperimentazione

Quella di oggi è la storia di Agata ed Ester, due macache sulle quali erano in corso sperimentazioni per conto delle Università di Padova e di Modena.

Fonte: Pixnio


Roberta Berardi della LAV ha il compito di prendersi cura ogni giorno degli animali salvati da sofferenza e maltrattamenti, trasferendoli nell'apposito Centro di Recupero a Semproniano. E' stata lei ad aver conosciuto Agata ed Ester, sottraendole alle due università dopo averle convinte a interrompere per sempre gli esperimenti sui primati; indubbiamente Roberta possiede forti doti di persuasione oltre che smisurata passione per il proprio lavoro.

Negli ultimi tempi Roberta aveva notato una leggera perdita di peso delle due macache e delle evacuazioni di sangue che l'hanno insospettita.

Dopo i primi accertamenti è risultato che le due piccole avevano una massa tra utero e vescica; è quindi iniziata una corsa contro il tempo, alla ricerca dei migliori professionisti per intervenire in maniera sicura, e con svariate difficoltà si è messo assieme un team di medici-veterinari altamente specializzati, che hanno sottoposto le macache a tac, ecografia e biopsia.

Agata ed Ester vogliono continuare a vivere dopo aver trascorso tanti anni in piccole gabbie di laboratorio, ma dovranno prima guarire dai postumi di tutti quei maltrattamenti subiti nel nome della "scienza".

(Tratto dalla newsletter di Roberta Berardi, Animal Keeper LAV)

8 commenti:

  1. Qui si pone però un problema. Quando si sperimentano nuovi farmaci, non possono essere sperimentati subito sugli esseri umani. Ammetto che è una pratica crudele ma quale sarebbe la soluzione ? Questa domanda me lo sono posta spesso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io proporrei uno sconto di pena a ergastolani macchiatisi di crimini certi e gravi, se accettano di fare da cavia. Tanto più che, per quanta sperimentazione si possa fare, un farmaco non può finire sul mercato prima di test sui diretti destinatari.

      Elimina
  2. Sono anni che si discute di non usare più gli animali a scopo sperimentale, ma vedo pochi fatti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sta a noi boicottare prodotti provenienti da test su animali. Se non c'è domanda, l'offerta crolla, è una legge di mercato.

      Elimina
  3. La sperimentazione sugli animali è una delle cose più misere, abiette e crudeli che gli esseri umani fanno nel nome del loro egoismo. E lo stesso vale per gli allevamenti intensivi e la caccia come "sport".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono tutte tematiche che a rotazione tornano nel blog.
      La sperimentazione tra l'altro è "inutile" dato che un prodotto destinato all'uso umano non può essere messo sul mercato senza prima dei test su un campione di diretti destinatari.

      Elimina
  4. Ogni volta che leggo della sperimentazione sugli animali mi disgusta essere umana. Condivido le parole di Mr Loro è ciò che avrei scritto anch'io.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La specie umana è tendenzialmente "cattiva", viceversa non avrebbe bisogno dei moniti religiosi per darsi una "regolata" ogni tanto.

      Elimina

Blogger ha modificato il modulo dei commenti rendendolo molto scomodo poiché dopo alcune righe scritte, non scorre più. Mi scuso per il disagio che non dipende da una mia scelta.