No, non si tratta della pena inflitta dalla giustizia a qualcuno che ha maltrattato un animale, ma al periodo in cui una cagna è stata relegata a guardia di una piccola discarica, senza aver mai conosciuto nulla se non il sapore della terra arsa, il freddo delle lamiere usate come cuccia e l'atroce sofferenza di ferite mai curate.
Marta è il nome datole dai soccorritori della LAV che l'hanno salvata, perché per i 10 lunghi anni precedenti il proprietario l'ha trattata come un oggetto, privata di ogni dignità e diritto, anche di quello basilare di avere un nome!
Marta è stata segnalata alle operatrici della LAV di Verona dalla famiglia del proprietario che, in punto di morte, ha confidato ai suoi familiari l'esistenza del cane del quale nemmeno loro erano stati mai informati! Prima di quel momento Marta non era mai esistita per nessuno!
Le condizioni di Marta sono apparse da subito drammatiche: piena di pulci, ferita e con grossi tumori penzolanti dal muso e dal collo. Portata immediatamente in una clinica veterinaria di fiducia dove è risultata affetta anche da filariosi, una malattia degenerativa che, se non curata, può condurre alla morte. Attualmente Marta è sottoposta ad altri accertamenti e radiografie, in attesa dei risultati dei test condotti sui grossi tumori cutanei per capirne la natura e individuare la modalità più efficace e tempestiva di intervento.
Ora Marta è in un rifugio sicuro e ha dimostrato di voler vivere.
(Tratto dalla newsletter di Lorenzo Zanaboni, LAV Verona)
In questo mondo ci sono tanti mostri, io lo ripeto spesso, mi fido più degli amici a 4 zampe, che dei cosiddetti essere umani (salvando sempre qualcuno).
RispondiEliminaGente che riesce a vivere "senza un cuore"...
EliminaPovera Marta, ma com'è possibile tanta crudeltà? Mi viene da piangere...
RispondiEliminaLa specie umana, salvo rare eccezioni, è specializzata nell'indifferenza verso la sofferenza altrui. 😔
EliminaCome si possa essere così inumani non riesco mai a capirlo.
RispondiEliminaLe ragioni vanno cercate molto probabilmente in come questa gente è stata cresciuta, senza amorevolezza... Il che tuttavia non li giustifica poiché volendo chiunque può migliorare se lo vuole.
EliminaLa gente riesce a far cose che neanche immaginiamo, e delle quali non si rendono conto, continuando ad esistere credendosi normali... :(
RispondiEliminaSe in punto di morte se n'è reso conto, era ben consapevole di cosa stava facendo per 10 anni. Il perdono, eventualmente, lo chiedesse a chi è del mestiere.
Elimina