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giovedì 17 aprile 2025

[Scheda] Trota iridea

La trota è un pesce intelligente, curioso e atletico. Ha un olfatto e un gusto molto più acuti di quelli umani, e può cambiare colore per confondersi con l'ambiente circostante; purtroppo, è gravemente sfruttato: le trote iridee in vendita al supermercato provengono quasi sempre da allevamenti sovraffollati, dove hanno avuto una vita triste e breve.

La trota iridea è un pesce d'acqua dolce appartenente alla stessa famiglia dei salmoni. È caratterizzata dai puntini neri e da una striscia rosso-rosa che le attraversa il corpo, ma per farsi notare di meno può fare ricorso al mimetismo adattando la sua colorazione all'ambiente.

Solitamente vive tra i 6 e gli 8 anni, ma può raggiungere gli 11 anni e pesare fino a 25 kg. Sebbene sia un pesce di acqua dolce, alcuni esemplari, dopo il secondo anno di vita, trascorrono parte del loro tempo in mare.

Originaria dell'America nord-occidentale e dell'Alaska, oggi la trota iridea si trova in tutto il mondo, essendo stata introdotta in natura in molti luoghi, anche per la pesca amatoriale.

La trota iridea, come altre specie di trota, è seriamente minacciata da pesca eccessiva, cambiamenti climatici e scomparsa degli habitat; le popolazioni selvatiche sono ulteriormente indebolite dalla comparsa di malattie e dall'interferenza di trote geneticamente più deboli provenienti dagli allevamenti.

Le trote possiedono personalità diverse tra loro, alcune sono più timide di altre; sono animali intelligenti e curiosi: una trota iridea può imparare a usare una leva per raggiungere il cibo e ricordarsene per mesi.

Hanno un gusto e un olfatto fino a 500 volte più sensibili di quelli degli esseri umani. Sono in grado di saltare fino a tre-quattro volte la loro lunghezza, come se un umano potesse saltare circa sei metri senza l'ausilio dell'asta!

La riproduzione delle trote avviene nel luogo di nascita: la femmina scava nella ghiaia con la coda per creare un nido, mentre il maschio nuota attorno a lei per conquistarla e al tempo stesso tenere lontani gli altri maschi. La femmina depone tra le 2.000 e le 3.000 uova, che il maschio poi feconda; quindi la femmina copre il nido con dei sassolini; dopo uno o due mesi, le uova si schiudono.

La trota iridea è la specie ittica più allevata sia in Unione Europea che in Italia: ogni anno sono macellate fino a 460.000.000 di trote iridee, di cui circa 44.000.000 in Italia.

Ammassate a grandi densità in ambienti spogli, le trote spesso nuotano in acque sporche, tra i loro stessi escrementi. Il rischio di aggressioni, malattie e lesioni è elevato e alcuni animali soffrono di deformità. Gli esemplari malati o feriti sono spesso abbandonati a loro stessi e molti muoiono prematuramente.

Anche se potrebbe vivere fino a 11 anni, negli allevamenti la trota iridea è macellata solitamente dopo solo un anno, al massimo dopo 2 anni e mezzo, non appena ha raggiunto un peso adeguato per il suo commercio. Alcuni giorni prima della macellazione, per svuotare il loro sistema digestivo le trote sono tenute a digiuno, provocando in loro grave stress.

I metodi di macellazione sono dolorosi: miscele di acqua e ghiaccio, immersione in acqua con anidride carbonica o decapitazione senza anestesia. A volte le trote subiscono stordimento mediante scosse elettriche, ma lo stordimento non è sempre eseguito correttamente e può provocare ulteriori sofferenze.

La trota è una specie carnivora, negli allevamenti è nutrita principalmente con mangimi a base di farina e olio di pesce derivati da pesci pescati: un terribile spreco di cibo, dato che il 90% di questo pesce selvatico è adatto anche al consumo umano diretto, e ben il 78% delle proteine del mangime va perso con l'alimentazione delle trote. Quindi per nutrire una trota iridea in un allevamento, muoiono centinaia di pesci: una situazione è tutt'altro che sostenibile e che porta alla sofferenza degli animali su vasta scala, poiché i pesci catturati in natura di solito soffrono gravemente durante la cattura e la macellazione.

Per natura, la carne della trota è grigia, ma il consumo di aragoste e gamberi può rendere il muscolo più rosa. Poiché negli allevamenti le trote iridee non sono nutrite con questi animali, un agente colorante (l'astaxantina) è talvolta mescolato al cibo degli animali. La carne è quindi venduta a un prezzo leggermente più alto come trota salmonata, che è una specie di pesce inesistente.

In vendita oramai si trovano solo trote provenienti da allevamenti, e alcune recano etichettature che ne certificano la sostenibilità, ma la reale attenzione al benessere animale è praticamente inesistente. A causa delle grandi sofferenze che subiscono questi animali allevati, una persona dotata di sensibilità non può rendersi complice di queste sofferenze consumando di trote, esistendo diversi sostituti del pesce a base vegetale.

(Tratto dalla newsletter di CIWF Italia)

2 commenti:

  1. Non ho capito come possano spostarsi dall'acqua dolce al mare, dopo il secondo anno di vita. 🤔

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    1. Immagino che seguano la corrente del fiume che sfocia naturalmente in mare.

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