Mentre trascorriamo le nostre giornate tra impegni, affetti, preoccupazioni, gioie, dolori, fatica, riposo... Da qualche parte, continuamente, ci sono animali che subiscono violenze inaudite per favorire la "ricerca scientifica". Anche in questo momento che stai leggendo.
Vorrei vedere a ruoli invertiti, se la cosa pruderebbe a qualcuno o se saremmo tutti disposti al sacrificio della nostra libertà in favore del martirio della nostra specie per l'interesse scientifico di altre specie viventi, giustificato dal "Sono nato apposta per essere oggetto di sperimentazione"...
Dal manuale del perfetto vivisezionatore
RispondiEliminaposizionare bene la cavia
tirare con cura gli occhi
iniettare il siero
inevitabile il pensiero a quel finale chiaverottiano
Quale finale?
EliminaC'è un bel numero di Diabolik che ti consiglio di leggere: Orrore nel silenzio.
RispondiEliminaSi affronta il tema in modo lucido, sapendo che certe pratiche sono necessarie ma se fatte in modo civile e etico.
Moz-
Ogni sperimentazione animale richiede comunque una prova finale su un essere umano prima di poter arrivare a un prodotto distribuibile. Quindi perché usare animali se tanto l'esperimento va condotto su un campione di persone? Perché piuttosto non si usano i condannati per gravi crimini come cavie?
EliminaQuello lo dico sempre pure io: sperimentassero sui condannati!
EliminaMoz-
mi riferivo al finale di dylan dog Goblin
RispondiEliminaMai letto quell'albo.
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