C'è chi, quando ha degli animali in casa e in famiglia arriva un bambino, si disfa degli animali, temendo che trasmettano al bambino malattie, siano aggressivi... Vogliamo dire a questi genitori che sbagliano?
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Consentimi, Gaspare, ma dipende dall'animale.
RispondiEliminaSe hai un cane particolarmente aggressivo per natura o per qualche patologia, non lasciarlo solo con i bambini che, innocentemente, potranno tirargli la coda, mettergli il dito in un occhio, ecc, provocando una sua reazione probabilmente violenta.
La cronaca parla chiaro e molti bambini vengono letteralmente sbranati dai cani di grossa taglia (e non solo).
Io resto dell'idea che gli animali siano sempre animali e i bambini, bambini.
Dunque, il loro rapporto deve essere SEMPRE controllato a vista da un adulto, almeno finché il bambino non diventi grande e consapevole.
Molte tragedie possono essere evitate con piccoli accorgimenti, ma non dobbiamo fingere che non accadano.
Infatti l'articolo dice "temendo che siano aggressivi", quindi è un pregiudizio più di qualche volta infondato. Chiaro che se il cane è aggressivo il bambino va tutelato con tutti i mezzo, ma se si analizzasse perché è aggressivo, quasi certamente sarebbe per cause umane, tipo tenuto a lungo alla catena, picchiato (peraltro inutilmente), trascurato... Un cane non apprezzato si sente in colpa verso il suo proprietario/capobranco, ma ciò non toglie che possa sfogare il suo malessere con altre persone. Gli accorgimenti devono esserci a cura del responsabile dell'animale, che non significa disfarsene: quello non è un accorgimento ma un atteggiamento da bastardo.
EliminaIo manderei in galera i proprietari dei cani che hanno commesso violenze ai bambini.