lunedì 27 luglio 2020

[Scheda] Galagone


Il galagone, noto anche come lemure topo e scimmia notturna, rappresenta una famiglia di piccoli primati notturni africani.


Abile saltatore, si muove con agilità fra i rami, grazie anche alle sue piccole dimensioni che lo rendono leggero. La caratteristica che si nota immediatamente è l'avere dei bellissimi occhi molto grandi, ma nonostante ciò vedono in bianco e nero.
Possiede grandi orecchie capaci di muoversi indipendentemente l'una dall'altra, conferendogli un ottimo udito, e una grande coda che gli consente un ottimo equilibrio. Si nutre di insetti, piccoli animali e frutti.

I cuccioli di galagone nascono già sviluppati e con gli occhi aperti, ma soltanto dopo qualche mese sono autonomi; nel frattempo la madre tiene il cucciolo con la bocca, e lasciandolo solo per nutrirsi.


Il controllo del territorio è di competenza delle femmine adulte, che comunque condividono con i cuccioli, mentre i maschi, raggiunta la pubertà, lasciano il territorio. I maschi, in realtà, hanno un proprio territorio, in parte "sovrapposto" a quelli delle femmine, il che non è casuale dato che essi si accoppiano con tutte le femmine della zona.
Esistono inoltre territori occupati da maschi rimasti scapoli!

La comunicazione tra galagoni avviene lanciando grida e marcando il territorio con l'urina. Sono animali notturni, per cui all'alba uno speciale grido comunica al gruppo il momento di radunarsi, su un albero o in una buca nel terreno, per dormire.

Esistono video tenerissimi sui galagoni "domestici", che ne alimentano il commercio, ma non li divulgherò poiché dietro al loro commercio c'è tutta una serie di crudeltà (fonte Animal Rescue):
  • i denti dei galagoni sono asportati senza anestesia per evitare che mordano per difendersi;
  • il loro trasporto dall'Africa alle nazioni dove sono venduti avviene in piccole scatole stipate una contro l'altra, e durante il lungo viaggio restano in prossimità dei compagni morti;
  • il loro habitat è la savana, non il salotto di casa;
  • a prima vista pare apprezzi carezze e grattatine come un cane o un gatto, ma in realtà si paralizza spaventato, come dimostra la misurazione dei suoi battiti cardiaci;
  • in libertà ama percorrere lunghe distanze durante la notte, in casa trascorre gran parte del tempo in gabbia;
  • a causa dell'asportazione dei denti, in regime "domestico" va incontro a malnutrizione;
  • la luce danneggia i loro occhi.
Quindi se volete ammirare questa dolcissima scimmietta, andate voi da lei, a casa sua.

12 commenti:

  1. terribile questo voler addomesticare con la forza :'(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' una realtà che non dobbiamo mai dimenticare e anzi trasmettere a chi la ignora.

      Elimina
  2. Perdonami ma letto il titolo non ho potuto non pensare al leggendario Sarchiapone di Walter Chiari, e comunque, questo meraviglioso pupazzetto, probabilmente ha ispirato i Gremlins!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La gag del Sarchiapone è spettacolare. 😂
      Ci sta anche che il galagone abbia ispirato i Gremlins 😉, anche se io ci vedo qualcosa del mio spigoloso gatto. 😅

      Elimina
  3. Lo sai che assomiglia molto a un pupazzetto che avevo da bambina?
    A differenza della tua bambola, però, non ce l'ho più e non posso mostrartelo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A quanto pare questa scimmietta ha ispirato molto. 😊

      Elimina
  4. Assomiglia ai Gremlins, simpaticissima.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. O semmai sono i Gremlins a somigliare al galagone.😅

      Elimina
  5. Mi sembra giusto andare da loro per poterli conoscere...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Andrebbe fatto per tutti gli animali esotici: incontrarli nel loro habitat, non in zoo e tanto meno nei circhi.

      Elimina
  6. Una bella scimmietta. Trovo che abbia un musetto da peluche. Grazie per questi post informativi. Molto interessanti e utili. Serena giornata Gas...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te per apprezzare. 😊
      Cerco di dare informazioni interessanti senza al tempo stesso dilungarmi troppo: scrivo gli articoli come mi piace leggerli.

      Elimina

Blogger ha modificato il modulo dei commenti rendendolo molto scomodo poiché dopo alcune righe scritte, non scorre più. Mi scuso per il disagio che non dipende da una mia scelta.