Il volo di un'aquila come metafora di un cambiamento interiore: questo in sintesi il senso di questa bella canzone di Mango, che da il titolo a un album omonimo del 1988, e che ho scelto per questo nuovo capitolo della rubrica musicale del blog.
Inseguendo l'aquila
Sorvolai le bianche città del mistero
virando poi su abissi e strapiombi verdissimi...
inseguendo l'aquila... inseguendo me...
Mi trovai ai limiti del mio pensiero
a un passo ormai
dal punto più estremo dell'anima...
inseguendo l'aquila... inseguendo me...
Volai da qui
sopra il tempo che ho visto già sopra il tempo che verrà
in fondo al sole...
volai da qui
nella verità... nella solitudine...
nei silenzi miei...
dove neanche tu ci sei...
volai da qui...
Mi svegliai nell'altra metà di quel cielo
sfiorando poi le mie sensazioni più intime...
inseguendo l'aquila... inseguendo me...
Sopra il tempo che ho visto già
sopra il tempo che verrà
in fondo al sole... inseguendo l'aquila... inseguendo me...
volai da qui
inseguendo l'aquila... inseguendo me...
volai da qui...
inseguendo l'aquila... inseguendo me...
volai da qui...
inseguendo l'aquila... inseguendo me...
volai da qui...
Da Angolotesti.
mango e un cantante che piace molto a mia madre.
RispondiEliminaquesto brano risale al mio anno di nascita 😄
Piace anche a me: una persona pulita, un bravo artista...
Elimina*è un cantante
RispondiEliminaSu un forum avresti potuto modificare il messaggio... E invece i blog li hanno soppiantati. 😕
EliminaNon avevo mai prestato attenzione al senso di queste parole...
RispondiEliminaMoz-
Con Mango capita di farsi prendere dalla voce e dalla parte strumentale ignorando il testo...
Eliminacapolavoro
RispondiEliminaMolto bella infatti. Benvenuto nel blog. ☺️
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