Simbolo di maestosa purezza, eleganza e libertà, il cavallo in questione potrebbe rappresentare il mitologico Pegaso oppure la venuta di Gesù... Il testo, peraltro, si presta alle interpretazioni più soggettive... Di certo la canzone, che segna il debutto come voce solista di Antonella Ruggiero, è tra le mie preferite del repertorio dei Matia Bazar, e nasce come "lato B" di un 45 giri!
Cavallo bianco
In silenzio muore il sole in cielo,
un nuovo giorno se ne va,
passa e va per la sua strada.
Un cavallo bianco, bianco come un velo,
via da qui ci porterà,
ci insegnerà la nuova strada;
anche il canto dell'aurora è muto ormai,
tace il mare, il vento è tutto intorno a noi,
ma nel risveglio come un'eco corre e va
un dolce canto di emozioni e libertà.
Corre quel cavallo bianco in cielo,
guarda dove arriverà,
se arriverà alla sua meta;
tra le nuvole del cielo porterà
il calore delle stelle su di noi,
ma nel risveglio la mia mente corre e va
per strade arcane e infinite, senza età,
e le tue mani suonano dolci note per me
seguendo un canto che ormai limiti non ha.
Da: Rockol.it
Molto particolare questo brano, influenze anni '70 e modernità...
RispondiEliminaMoz-
Anche invecchiato bene direi.
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