[Petizione] Se niente importa, non c'è niente da salvare

Importa a qualcuno la morte di oltre 14.000 pecore, annegate durante un trasporto in nave? Importa l’inutile sofferenza che il trasporto aggiunge alle già terribili condizioni di vita degli animali negli allevamenti intensivi? Se importa qualcosa, c'è qualcosa da salvare.

Nonostante gli sforzi dei soccorritori, è stato possibile salvare dal naufragio soltanto 200 pecore circa: una tragedia che non è la prima e si sarebbe potuta prevenire. Attualmente ignote le ragioni dell'affondamento, il punto è che, come sostenuto in anni di denunce e campagne da CIWF, non è necessario che gli animali siano sottoposti a questi viaggi: il loro trasporto causa enormi sofferenze ed è completamente inutile! Gli animali dovrebbero essere macellati il più vicino possibile al luogo in cui sono allevati.

Emma Slawinski, Direttrice internazionale delle Campagne e della Comunicazione di CIWF, testimonia che ogni anno milioni di animali vivi sono trasportati per migliaia di chilometri, e ogni anno avvengono disastri, come questo. Si tratta di un commercio orribile che va fermato!

Fermo restando che il non consumo di carne è la via più decisiva per stroncare questo mercato di esseri viventi, a me, senza nulla togliere alle tragedie umane che avvengono nel nostro Mediterraneo, importa della morte di quelle 14.000 pecore, per cui segnalo a tal proposito la petizione per tentare di fermare questi inutili viaggi della morte.

Articolo di approfondimento

(Liberamente tratto dalla newsletter di Annamaria Pisapia, Direttrice CIWF Italia)