La notizia è molto triste e arriva dal delfinario "Varna Dolphinarium", un parco acquatico in Bulgaria: un cucciolo di delfino, pare di soli nove giorni, è morto durante l'esibizione.
Non è la prima vicenda di sfruttamento di animali che giunge ai riflettori della cronaca: in questo caso gli spettatori hanno riferito che il cucciolo è morto a metà spettacolo, col corpo improvvisamente esanime dell’animale in acqua, mentre gli altri delfini smettevano improvvisamente di giocare e saltare.
I titolari del delfinario, nonché il loro biologo, hanno negato l'accaduto e assicurato che nessun delfino si è mai esibito prima dei sei mesi di vita. Resta tuttavia il dramma di come sono trattati gli animali in questo parco acquatico, dove si registrano tassi di mortalità tra i delfini più alti che in altri parchi: una media di un decesso all'anno.
I delfini soffrono la vita in cattività e hanno una natura sociale ben definita, per la quale dovrebbero vivere nel mare aperto, e non essere schiavizzati per il divertimento turistico!
Gli animalisti hanno lanciato una petizione per chiedere l’immediata chiusura del parco e alcuni firmatari hanno testimoniato di aver visto il modo terribile in cui gli animali sono trattati nella struttura.
(Articolo tratto da Greenme)
(Articolo tratto da Greenme)
I delfini son belli da guardare quando nuotano e saltano liberi nel mare.
RispondiEliminaI delfinari si possono considerare dei “circhi acquatici “ sarebbero da chiudere tutti!
Ciao e buon inizio settimana
Esatto.
EliminaBuona settimana a te.
L'uomo è veramente una bestia senza cuore.
RispondiEliminaSereno pomeriggio.
Non tutti, ma una buona parte sì.
EliminaBuona serata a te.
Anche sei mesi di vita mi sembrano troppo pochi per far "esibire" un delfino, ma non sono un'esperta.
RispondiEliminaComunque concordo con Max. Non vedo alcuna differenza tra i circhi e i delfinari...
A volte vedo manifesti di circhi che offrono tra le attrazioni la vasca trasparente con gli squali, quindi direi che il confine, se c'è, è sottile.
EliminaQuando si dice che il più orribile animale sulla Terra è proprio l'uomo, è la pura verità. Quando ero piccola ho pregato un sacco i miei genitori per portarmi allo zoo a vedere gli animali che fino ad allora avevo visto solo sui libri. A circa 10 anni ho pregato da morire i miei genitori per accompagnarmi al delfinario di Cattolica per vedere da vicino il mio animale preferito, il delfino. Poi si cresce, si matura, si riflette sulle cose, ed è veramente osceno come l'uomo utilizzi a scopo di lucro gli animali, maltrattandoli pesantemente. Ho un account instagram dove condivido foto dei miei viaggi, tra gli account che mi seguivano c'è n'era uno che promuoveva le foto con i più grandi felini. Scorrendo avanti sulla bacheca generale mi si apre un video sempre sullo stesso argomento,questi poveri felini legati con pesanti catene, drogati e maltrattati che devono stare in posa fermi, così che i turisti possano farsi le foto con loro e postarle tutti contenti. Ma stiamo scherzando?
RispondiEliminaInfatti, la specie umana sa fare schifo senza temere paragoni.
EliminaI miei mi portarono allo zoo da piccolo, chissà perché ho ricordi più vecchi di quella giornata ma dello zoo nulla, ci sono soltanto delle foto a testimoniare... Forse già all'epoca avevo poca simpatie per le gabbie?
Sui maltrattamenti, lo so che ci sono, su più livelli, ma qui limito il mostrarli perché soffro io per primo ad apprendere certi dettagli. 😢
Non ho mai pensato di paragonare i delfinari ai circhi, ma in effetti è così, è la stessa cosa..sarebbero da chiudere tutti
RispondiEliminaRiportando gli animali nei loro habitat, senz'altro... Ma sarebbe pronta un'alzata di scudi per dire che poi questa gente resterebbe senza lavoro... Beh, potrebbero sempre esibirsi in prima persona in quegli spettacoli!
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