giovedì 30 luglio 2020

[Finti e famosi] Felix the Cat


Felix the Cat, che inizialmente era chiamato Master Tom, è un gatto antropomorfo creato nel 1917 negli Stati Uniti dall'animatore statunitense Otto Messmer, ispirato al Charlot di Charlie Chaplin, per lo studio di Pat Sullivan. 


Dagli anni '20 del secolo scorso è protagonista di cortometraggi e di una serie a fumetti pubblicata fino al 1967, diventando il primo divo dell'animazione, e si sospetta che abbia ispirato Walt Disney nella realizzazione di Topolino. Oggetto di giocattoli, pubblicità e dischi, Felix ha goduto di successo anche negli anni '50 toccando la cifra di 264 cortometraggi animati per la televisione distribuiti in tutto il mondo; è invece del 1988 un lungometraggio a cartoni animati dedicato a lui.
Dotato di una logica assurda e surreale, Felix è protagonista di storie ambientate tanto nella vita umana di tutti i giorni, come in contesti fantastici.


La fortuna di Felix in Italia inizia con la pubblicazione delle strisce americane sul "Corriere dei Piccoli" (dal 1926 al 1940, ribattezzato Mio Mao), e successivamente ne "Il Mago" di Arnoldo Mondadori Editore. Importante anche la serie a fumetti pubblicata per oltre trent'anni dall'Editoriale Metro (1962 al 1994).

Immagine prelevata da Retronika

La produzione italiana Metro inizia con la pubblicazione delle tavole originali opportunamente ritoccate e adattate, prima di iniziare a produrre storie inedite opera di Mario Sbattella, Umberto Manfrin, Pier Luigi Sangalli, Alberico Motta, Sandro Dossi, e che, conservando le atmosfere surreali e fantastiche originali, caratterizzano i comprimari/familiari del gatto in un modo da ricordare non poco quelli del celebre Topolino: la bianca Kitty ricorda Minni, mentre i nipotini Inky e Dinky sono discoli come Tip e Tap, e al posto di Gambadilegno c'è invece Zampanera...

16 commenti:

  1. Che bel post e quanti ricordi..forse un po’ troppo sbiaditi.
    Felix mi è sempre piaciuto molto.
    Non so perché ma l’ho sempre associato a Gatto Silvestro e la combriccola dei Looney tunes
    Ciao

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    1. Facile confondere le "casate" dei vari personaggi... A me capitava con Picchiarello perché era pubblicato sia da Alpe (quello di Tiramolla) che da Cenisio (che pubblicava fumetti dei personaggi Warner oltre che Tom & Jerry che sono della M.G.M).

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  2. Mi sembra di non averlo mai visto prima d'ora, ma non ne sono sicura.

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    1. Di recente non lo si è visto granché... È noto principalmente a chi sta nel giro dei fumetti...

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  3. Micio mitico, come giustamente sottolinei, dotato di un'arguzia tutta speciale... bei ricordi..si..

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    1. Di recente mi sono regalato una raccolta di sue storie... 😉

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  4. Lo adoravo. Come tutti quelli nominati da Max e da te alle tua risposta nei suoi riguardi. Post interessante con cose conosciute e non. Grazie Gas.

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  5. Me lo ricordo poco, in quegli anni leggevo Tiramolla!

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    1. Ottimo fumetto pure quello, anzi personalmente lo preferisco tutt'ora a Felix.

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  6. Quando andavo alle elementari, lontane da casa mia, ogni mattina obbligavo i miei a fermarsi in edicola e comprare dei pacchetti da 2-3 albi di fumetti in offerta. Poteva capitare Geppo, Soldino, Braccio di Ferro, forse Picchiarello o Tiramolla... E anche Felix, anzi credo di aver avuto quell'albo con l'aquilone! Però non ricordo le storie. La mia idola credo fosse non a Abelarda.

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    1. Penso ti riferisca ai famosi pacchetti di due o tre albi tenuti assieme col cellophane, e con il foglietto colorato "Offerta speciale" (o scritte simili). Quelli che citi li conosco tutti, e ho svariati albi di ciascuno di essi (c'erano anche Provolino e Trottolino), anche se la collezione che punto a completare è soltanto quella di Braccio di Ferro.

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    2. Proprio quelli! E in un campeggio di Soverato, nell'84 circa, i pacchetti erano con gli albi grandi Disney di Paperino, credo a 400 lire (con 200 ci compravo la Coppa dei Campioni, mangiavo solo quella)! Provolino mai visto, Trottolino mi dice qualcosa, vado a googlare...

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    3. Sì, c'era anche roba Disney in quei pacchetti. Anzi quelli, dato che Topolino e surrogati vari si pubblicano ancora, si trovano ancora abbastanza facilmente in alcune edicole, in blocchi da due albi della stessa serie (generalmente due Topolino) oppure tre (un Topolino, un Classico Disney e in mezzo un fumetto "sfigato" che sfuso non comprerebbe nessuno 😅).

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