Nel 1977 il cantautore abruzzese Ivan Graziani pubblica il suo quinto album, "I lupi", il primo destinato a ottenere un certo successo, trainato dalla celebre "Lugano addio", e realizzato in collaborazione con Antonello Venditti e Mogol.
Fra le tracce del disco, quella che lo battezza e che qui propongo è una canzone di guerra, che racconta la storia di un superstite dell'Armata Italiana in Russia e della guerra di Spagna, che torna a vivere soltanto quando spezza il proprio fucile... I lupi della canzone sono quindi i soldati nemici, perché hanno una divisa diversa dalla nostra, un po' come nella cultura popolare i lupi sono visti come belve cattive adatte per spaventare e diseducare i bambini raccontando loro favole di realtà distorte, quando in realtà sono soltanto esseri viventi diversi da noi.
E, tanto nel caso dei soldati nemici quanto dei lupi, possiamo sempre decidere di non pensarla come ci vogliono imporre, e spezzare anche noi i nostri fucili.