mercoledì 30 ottobre 2019

[Scheda] Physarum polycephalum


Volgarmente è chiamato "blob", con un vago riferimento alla creatura del film omonimo del 1957 con Steve McQueen, oppure "melma policefala" (con più teste), alludendo magari a figure mitologiche quali l'Idra di Lerna o la testa di Medusa. In realtà si tratta di un protista unicellulare che non rientra né tra gli animali, né tra le piante, né tra i funghi! Tuttavia, vive, si nutre, si riproduce, quindi può entrare di diritto sotto i riflettori del blog.


La prima caratteristica che va detta a riguardo del Physarum è che può essere osservato a occhio nudo, senza un microscopio; è di colore giallo, e si nutre di spore fungine, batteri e microbi. Facilissimo da far crescere in coltura, è utilizzato come organismo modello per molti studi che coinvolgono il movimento delle amebe e la motilità delle cellule, per l'osservazione delle quali occorre invece il microscopio.


Se la maggior parte degli organismi riceve il DNA mitocondriale dalla madre, resta ignoto come il Physarum riceva il proprio, in quanto non è possibile distinguerne un maschio da una femmina.
La sua locomozione avviene attraverso la produzione di una rete di vene formatesi da numerose suddivisioni dei nuclei cellulari, riducendo le zone "vecchie" del proprio corpo a uno sclerozio, cioè una parte "genitoriale" dura e dormiente: infatti, siccome stiamo parlando di un organismo unicellulare, dal momento in cui si suddivide per muoversi, necessariamente per lui spostarsi equivale a riprodursi, e si è calcolato che la sua propagazione equivale al possedere fino a 720 organi sessuali!
Attraverso queste vene, il nostro singolare amico raggiunge il cibo e secerne gli enzimi necessari per inglobarlo e digerirlo.
Qui lo possiamo vedere all'opera (tra due fotogrammi intercorrono trenta secondi reali):


Dopo aver generato le sue vene/figlie, il Physarum si propaga in esse con un flusso di materia simile a quello dei lombrichi.
A completare il quadro di questo singolare essere, va segnalata la sua particolare intelligenza per essere un organismo unicellulare, si è dimostrato essere infatti in grado di:
  • risolvere piccoli labirinti, trovando la via più breve tra due porzioni di cibo poste a distanze diverse, e privilegiando coi suoi tentacoli la più vicina;
  • adeguando il proprio comportamento alle condizioni di temperatura e umidità, memorizza i cicli di caldo e freddo, predisponendosi alle condizioni termodinamiche che prevede sulla base di quanto successo ciclicamente nelle precedenti ore (una sorta di riflessi condizionati di Pavlov);
  • rispondere sempre allo stesso modo a una sollecitazione di luce o cibo, per cui è diventato modello di riferimento per ipotetici biocomputer.
  • trasmettere quanto appreso a un suo simile col quale entra in contatto.

14 commenti:

  1. Non ero a conoscenza di tutti questi dettagli.
    Sereno giorno.

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    1. Io stesso mi ci sono imbattuto per caso, e l'ho trovato interessante da proporre qui. :)
      Buona giornata.

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  2. Cioè vuoi suggerire tra le righe che questa ameba potrà costituire, in futuro, una sorta di componente biomeccanica? :o

    Moz-

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    1. Più in generale si ipotizzano biocomputer, che poi abbiano impiego nel calcolo o nella meccanica, sarà da vedersi.
      Comunque non sarà lei a costruire qualcosa: quello che sa fare è rispondere in maniera precisa a determinati stimoli, c'è piuttosto da chiedersi quando una innovazione tecnologica diventa una questione etica con la quale fare i conti.

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  3. Posso dire che mi fa senso? Qualunque cosa sia.

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    1. Troppo "aliena" come creatura? 😲

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    2. Ma neanche. Pensa che il film "Alien" mi piacque molto e avevo forse dieci anni quando lo vidi.
      Questa "cosa", invece, mi disturba. ;)

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    3. Aliena nel senso di estranea agli esseri viventi che ci aspettiamo di vedere.
      Considera che a me fanno senso i funghi 🍄, li ritengo degli esseri extraterrestri che hanno invaso e contaminato il nostro ambiente con le loro spore, che sbucano tanto nel terreno quanto su tavoli di legno...

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  4. Fa schifo.
    Servirà pure alla scienza, tutto quello che vuoi ma fa schifo lo stesso.

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    1. Non credevo facesse questo effetto, manco fosse la cyclocosmia truncata. :D

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    2. E dai, vuoi farmi venire gli incubi?
      Ahahahah

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    3. Se cerchi trovi anche animaletti innocui, innocenti e simpatici: il petauro, il quokka, la coccinella... 😊

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  5. Comunicazione di servizio:
    https://cinema.everyeye.it/notizie/annunciato-cast-dampyr-lungometraggio-bonelli-cinematic-universe-408665.html

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    1. Grazie per la segnalazione, preferirei però che qui si parlasse di animali e natura, grazie. 😊

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