Pubblico con vero piacere un aggiornamento su una questione già affrontata a dicembre, relativamente al commercio asiatico di carne di cane, e qualche altra notizia incoraggiante.
In Indonesia la polizia ha intercettato un camion che trasportava illegalmente 78 cani destinati al macello per rifornire i luoghi dove si consuma più carne di cane. Purtroppo, per alcuni, il trauma e l'estenuante viaggio di 10 ore senza cibo né acqua né riposo, è stato fatale. Sono sopravvissuti in 63 e hanno ricevuto le prime cure veterinarie, con l'assistenza della coalizione Dog Meat Free Indonesia di cui HSI è un membro fondatore.
Intanto gli oltre 170 cani già salvati negli ultimi mesi da questo crudele commercio in Corea del Sud hanno recuperato le loro forze per volare verso gli Stati Uniti e sono stati accolti dai volti sorridenti della squadra di HSI, che li hanno premurosamente scaricati e portati nel rifugio temporaneo. Cani che hanno quindi avuto la fortuna di iniziare una nuova vita.
Sul fronte degli animali da pelliccia, la moda diventa sempre più sensibile e il nuovo lusso è compassione e sostenibilità. Dopo Balenciaga e Alexander McQueen, anche Valentino si è unito ai brand della moda che hanno detto addio alle pellicce impegnandosi a sostituirle con materiali differenti e innovativi entro la fine dell’anno, per una maggiore attenzione all’ambiente e agli animali.
Dagli allevamenti intensivi, invece, dopo il successo dell’audizione End The Cage Age dalla quale si attende soltanto che la Commissione Europea agisca nel rispetto della volontà di 1.400.000 cittadini europei, il Parlamento Europeo ha fatto dietrofront sul tentativo di censurare le alternative vegetali ai prodotti lattiero-caseari, fermando l’emendamento 171, che avrebbe implementato ulteriori restrizioni sulle denominazioni di latticini a base vegetale, mettendo a rischio la corretta informazione dei consumatori sulla natura di questi prodotti. Quindi, nonostante le forti pressioni dell'industria, il Parlamento Europeo ha compiuto una scelta che favorirà una transizione alimentare in linea con gli obiettivi di sostenibilità del Green Deal europeo e della Strategia Farm To Fork.
(Articolo tratto dalla newsletter di Martina Pluda, direttrice HSI per l'Italia)
quando parlo di Indonesia nei miei fumetti non approfondisco questo lato oscuro del paese ⊙﹏⊙
RispondiEliminacomunque bravo Valentino!... almeno il suo nome mi dice qualcosa ;)
Di notizie del genere, a cercarle, ne troviamo in varie parti del mondo.
EliminaA volte io uso personaggi italiani proprio per non dovermi studiare costumi e usanze di un'altra cultura/nazione, come invece fece Salgari, commettendo strafalcioni clamorosi!
Sono onnivora, lo sai, quindi il mio discorso sembrerà incoerente, anzi lo è. Resta che la carne di cane mi fa troppo senso. Non la mangerei nemmeno se rischiassi di morire di fame. 😔
RispondiEliminaEsattamente come a me fa senso qualunque carne. Non riconosco cibo in un pezzo di cadavere di animale.
EliminaProprio vicino a Roma, chiusero un ristorante dopo aver scoperto che spacciava carne di cane per abbacchio. L'abitudine ad avere determinati animali come compagni di vita, determina la repulsione a mangiarli. Ma alla fine credo che anche la carne umana, se ben cucinata, sia gustosa.
RispondiEliminaAltrove spaccia(va)no gatti per conigli.
EliminaSperiamo bene.
RispondiEliminaSerena domenica.
Piccoli passi verso un mondo migliore.
EliminaBeautiful blog
RispondiEliminaThanks. 😃
EliminaPlease read my post
RispondiEliminaWhich post? 🤔
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