"Amici animali" chiude il sipario sul 2025 con questo resoconto/bilancio delle attività svolte da una delle associazioni di cui segue le orme...
Humane World for Animals nasce come evoluzione di HSI, con un nuovo nome, un nuovo logo e nuovi strumenti per amplificare l'impatto collettivo della rete globale. Ciò che non è cambiato è l'impegno per costruire un mondo più giusto e compassionevole per tutti gli animali.
In Corea del Sud sono stati salvati quasi 70 cani e cuccioli destinati al commercio della loro carne. Tra questi c'era anche Kiwi, che, dopo tanta sofferenza, oggi vive finalmente al sicuro e lontana dalla crudeltà.
In Asia, nell’ambito del programma Models for Change, si è collaborato con Governi e autorità locali per chiudere il maggior numero possibile di allevamenti di cani e gatti destinati alla produzione di carne e per offrire alternative sostenibili alle persone che vi lavoravano.
Più recentemente, invece, la Squadra di Soccorso Animali è intervenuta per salvare più di 80 cani e cuccioli che vivevano in condizioni terribili in Florida. Adesso sono al sicuro, ma il loro percorso è appena iniziato.
Si continuano a promuovere la ricerca e il dibattito politico per superare definitivamente l'uso di animali negli esperimenti, sostenendo metodi più etici, più efficaci e senza crudeltà.
Non è stata dimenticata la coalizione "End the Cage Age", continuando a chiedere alla Commissione Europea di mantenere la promessa e presentare entro il 2026 una proposta legislativa per vietare l'uso delle gabbie negli allevamenti.
Dopo l'enorme successo che ha portato Max Mara a rinunciare all’uso delle pellicce, quest'autunno è stata lanciata una nuova mobilitazione globale attraverso la "Fur Free Alliance", invitando Woolrich a fare la stessa scelta. Centinaia di migliaia di sostenitori e sostenitrici da tutto il mondo hanno chiesto all'azienda di abbandonare l'uso della pelliccia animale: volpi e altri animali allevati e uccisi in maniera crudele non possono più essere parte dell'industria della moda.
Sebbene in Europa siano arrivati segnali positivi (come il divieto svizzero alla commercializzazione dei prodotti di pellicceria, la futura fine dell'allevamento di visoni americani nell'UE dal 2027 e il divieto di allevare animali per la produzione di pelliccia in Polonia) la pressione su Woolrich continua, finché non si potrà celebrare una vittoria definitiva.
E' stata offerta assistenza durante incendi, inondazioni e altre crisi che hanno colpito animali e comunità vulnerabili in tutto il mondo, come è recentemente successo in Giamaica, colpita dall'uragano Melissa, la tempesta più forte nella storia dell'isola.
C'è ancora tanto da fare, i successi ottenuti servono per continuare a costruire un futuro più compassionevole e umano per tutti gli animali.
(Tratto dalla newsletter di Martina Pluda, direttrice per l'Italia di Humane World for Animals)
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