venerdì 6 settembre 2019

[Petizione] Le foreste bruciano

Dell'argomento non avevo ancora parlato, forse perché lo hanno fatto bene altri più tempestivi di me, o forse perché in fondo non ne hanno parlato nemmeno quei politici che avrebbero potuto fare la differenza. Finalmente eccomi a divulgare il bollettino di Greenpeace: l'Amazzonia brucia.


Si tratta di un dramma di proporzioni globali spaventose: in una sola giornata si arrivano a registrare 980 incendi!
Quello che però non tutti raccontano è che il 75% dei focolai si è verificato in aree prima ricoperte dalle foreste e destinate alla alla produzione industriale di carne e soia. Insomma, incendi giustificati dallo stile alimentare dei paesi più sviluppati: gran parte della soia prodotta non finisce, infatti, nei nostri piatti sotto forma di tofu o burger vegetariani, bensì nell'alimentazione degli animali allevati in maniera intensiva per diventare carne e insaccati!

Si tratta di materie prime che divorano le foreste e che l'Europa importa: quello che consumiamo sulle nostre tavole ha il sapore di bruciato della foresta amazzonica!



L'Europa contribuisce pesantemente alla deforestazione, e ne è consapevole: mentre l’Amazzonia brucia, si appresta infatti a concludere un accordo di libero scambio con alcuni paesi del Sud America, fra cui proprio il Brasile, che - così com'è - rischia di aumentare le importazioni di materie prime agricole collegate alla deforestazione, con conseguenze devastanti per il clima, le foreste e i diritti umani, sacrificati per un indiscriminato profitto.

Non sta bruciando solo l'Amazzonia, ma anche le foreste di Costa d'Avorio e Ghana per la coltivazione di cacao, e dell'Indonesia per l'olio di palma.

Greenpeace sta lavorando per reagire alle politiche anti-ambientaliste di Jair Bolsonaro: anche noi possiamo fare la nostra parte, possono bastare altri due minuti per fermare la distruzione dell’Amazzonia e di tutte le foreste minacciate dall'agricoltura industriale.

(Articolo liberamente adattato dalla newsletter di Martina Borghi, Campagna Foreste di Greenpeace Italia)

2 commenti:

  1. Attendo fiduciosa il post in cui ci dirai che anche questa petizione ha portato dei frutti.

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Blogger ha modificato il modulo dei commenti rendendolo molto scomodo poiché dopo alcune righe scritte, non scorre più. Mi scuso per il disagio che non dipende da una mia scelta.