Oggi pesco un personaggio che dire di nicchia è poco, data la scarsità di notizie e materiale che si hanno su di lui: Top Mix, il topo sceriffo di Rat City!
Le avventure a fumetti di questo impavido personaggio tutore della legge creato da Onofrio Bramante (in arte Brams), sono apparse per un decennio abbondante in albi e raccolte delle Edizioni Alpe (la stessa casa editrice di Cucciolo e Tiramolla, che inizialmente ospitavano sue storie prima che avesse una testata tutta per sé) a partire dal 1978. Il nome è una storpiatura/omaggio all'attore di film western Tom Mix, mentre le sue avventure, sebbene pubblicate accanto a quelle di personaggi decisamente umoristici, hanno spesso toni avventurosi con momenti drammatici restando fruibili per un pubblico di bambini.
Il mondo di Rat City è ricco di personaggi fissi e ricorrenti, eccone i principali:
- Topazio: cugino di Top Mix, uomo d'affari quasi sempre disonesti, destinato di conseguenza a scontrarsi contro lo sceriffo.
- Rattolin e O'Topon: i due vice sceriffi, tipico vecchietto del West il primo, è una simpatica caricatura dei vari vecchietti arzilli apparsi nel cinema western; il secondo è invece un giovane aiutante, perennemente comprimario del collega, piuttosto grassoccio e non particolarmente coraggioso, rappresenta quindi l'elemento comico dell'ufficio di Top Mix.
- Topacchio: il serafico e impassibile maggiordomo di Topazio, talvolta complice del suo principale.
- Topetta: la "bella" di Rat City, contesa dal romanticamente timido Top Mix e il più sfacciato e disinvolto Topazio, un po' come Paperina tra Paperino e Gastone.
- Topindiani: in un fumetto western non possono mancare le tribù pellirosse, alcune con rappresentati amici di Top Mix, altre decisamente ostili. Tra gli amici indiani spiccano sicuramente Tico Tico e il suo scalmanato figlio Zikipaki, che comunica in modo incomprensibile ma che è spesso il più risolutivo della tribù nel risolvere problemi.
- Non mancano i criminali, dai fuorilegge ai messicani prepotenti, dagli imprenditori che intendono sfruttare territori indiani agli spietati cacciatori di taglie, tutti rigorosamente topi. Alcuni di essi danno vita a brevi saghe a puntate che, data la diffice reperibilità degli albi, è pressoché impossibile seguire per intero.
Ricordo questo fumetto.
RispondiEliminaLo conoscono in pochi, anche perché non ha avuto ristampe o rilanci successivi, come invece successo con altri personaggi. Comunque non smetto di sperare in un volume monografico che lo riproponga.
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