Più che una ricetta vera e propria, quella che propongo oggi è un'idea, un'invenzione, un tentativo di unire, con svariate licenze gastronomiche, il pancake con la puccia (tipica forma di pane diffusa in Puglia) farcita, ottenendo un piatto salato.
- due pucce (classiche, integrali, ai cereali...)
- due burger vegani a scelta
- olio di semi di girasole
Ingredienti aggiuntivi suggeriti (da non usare per forza tutti):
- maionese senza uova oppure con uova da allevamento all'aperto (per es. Heinz o Kraft)
- ketchup
- 4 o 5 pomodorini
- una manciata di peperoni sott'olio grigliati (eventualmente tagliati)
- una decina di olive snocciolate (verdi e/o nere)
La preparazione è piuttosto semplice e lascia molta fantasia al gusto personale per quanto riguarda ingredienti e relative dosi.
Accendere il forno a 200° e predisporre una teglia con carta forno; mentre in una padella con un filo di olio i due burger seguono il loro tempo di cottura venendo rigirati all'occorrenza, tagliare le due pucce per farcirle, distribuendo lo spalmabile su ambo i lati interni e aggiungendo il resto sulla fetta inferiore.
Quando i burger sono pronti, recuperarli con una paletta da cucina e posizionarli sulle fette inferiori delle pucce, quindi coprirle con le fette superiori.
Posizionare le due pucce farcite nella teglia e infornare per alcuni minuti.
La panpuccia è piuttosto sostanziosa, può essere gustata sia in piatto appena sfornata che addentata tipo panino, dopo averla magari avvolta in della carta per alimenti e fatta raffreddare un po'.
A casa mia le pucce non mancano mai. Che Pugliese sarei, se no? ;)
RispondiEliminaGiusto. 😊
EliminaCredo sia davvero delizioso, ti ringrazio della ricetta, Gas.
RispondiEliminaDelizioso... e sostanzioso! 😋
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