A fine dicembre, due navi cariche di migliaia di animali sono partite dalla Spagna dirette verso Libia e Turchia, ma gli animali non sono stati autorizzati a sbarcare a causa di un sospetto focolaio di "blue tongue" e sono rimaste al largo con gli animali a bordo per oltre due mesi e mezzo di viaggio, finché una delle due navi è tornata in Spagna, con gli animali sfiniti e in condizioni terribili, che sono stati soppressi.
Anche gli animali trasportati sull’altra nave potrebbero essere destinati alla stessa fine, eppure la legge europea riconosce gli animali come esseri senzienti, capaci di sentire dolore e sofferenza, e per questo ci sono i presupposti per tutelarli legalmente anche durante il trasporto.
Quanto possono essere efficaci però queste norme, se quello che sta accadendo adesso nel Mediterraneo è considerato legale?
La strategia "Farm To Fork" della Commissione Europea afferma chiaramente che è necessario rivedere la legislazione sul trasporto degli animali, evidenziandone carenze e incoerenze, una diffusa non conformità e una regolare incapacità delle autorità degli Stati membri a far rispettare il regolamento esistente.
Alla luce di quanto sta accadendo, risulta però evidente che non è solo necessaria una radicale modifica delle norme esistenti, ma che l'esportazione di animali vivi al di fuori dei confini UE deve essere vietata!
Lo scorso settembre, dopo un'estenuante battaglia legale, il governo scozzese ha finalmente fermato le esportazioni di vitelli vivi. Una decisione storica, che è stata possibile solo grazie all'aiuto di persone che hanno sostenuto il lavoro di CIWF Italia, fatto di denunce, mobilitazioni e pressioni sui decisori politici. Se ce l'hanno fatto in Scozia, possono farcela anche altri Stati, sta ai politici dimostrarsi dotati di una coscienza!
(Articolo tratto dalla newsletter di Annamaria Pisapia, direttrice CIWF Italia)
Che crudeltà sopprimerli dopo due mesi e mezzo di agonia.
RispondiEliminaE cosa aspettano per opporsi a questo genere di trasporto?
Una nuova pandemia? Ops. Quella in corso non accenna ancora a finire.
La pandemia è il prodotto dell'insensibilità umana verso le altre specie. 😔
EliminaIl genere umano non si smentisce mai.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Siamo una specie tendente alla sopraffazione delle altre.
EliminaSulla coscienza dei politici non crederò mai..
RispondiEliminaSe ce l'hanno, la perdono ben presto appena assaggiano il potere e l'agio dei soldi guadagnati cazzeggiando.
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