giovedì 24 novembre 2022

[Notizia] L'EFSA si pronuncia sulle gabbie, e altro

Aggiornamento importante da uno dei fronti ove si sta combattendo dalla parte degli animali, e che il blog sta seguendo da tempo, quello relativo all'uso delle gabbie.


Si tratta di una grande notizia, poiché l'EFSA, l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (un'importante agenzia di consulenza scientifica europea) ha confermato quello che sosteniamo da tempo: le gabbie per le scrofe provocano loro stress e sofferenza impedendole di adottare comportamenti naturali come grufolare o accudire i propri piccoli.

Nel suo parere scientifico l'EFSA raccomanda il passaggio a sistemi alternativi alle gabbie citando esplicitamente anche l'Iniziativa "End The Cage Age", avviata da CIWF nel 2018, appoggiata da oltre 170 organizzazioni di protezione animale, ambientale e dei consumatorie e sottoscritta da 1,4 milioni di cittadini europei con la richiesta di vietare per sempre le gabbie negli allevamenti di tutta Europa.

Altro in breve:
  • Sul fronte dell'etichettatura trasparente, anche grazie a varie attività di protesta organizzate dalla Coalizione contro le "Bugie in etichetta", il testo del decreto approvato in Conferenza Stato-Regioni lo scorso luglio riporta alcune piccole ma sostanziali modifiche al contenuto originario, che ci fanno ben sperare.
  • E' in programma a Londra (ma accessibile anche online), l'11 e il 12 maggio 2023 una conferenza internazionale destinata a riunire esperti da tutto il mondo per condividere soluzioni che mirano a trasformare l’attuale sistema alimentare globale, esplorando le interconnessioni esistenti tra ambiente, salute pubblica, politica alimentare e benessere degli animali in modo da proporre soluzioni innovative.
(Tratto dalla newsletter di Annamaria Pisapia, Direttrice CIWF Italia)

4 commenti:

  1. Stress e sofferenza.. ma se li facciamo fuori dopo averli ben pasciuti in ambienti comodi e trasparenti, non è che cambi poi tanto..

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    1. L'obiettivo è porre fine a stress e sofferenze. Affinché si smetta di ucciderli, occorre soprattutto l'azione del consumatore affinché smetta di acquistare carne e derivati animali smettendo quindi di nutrirsene. Non basta mangiarne meno: se uno ha tre figli e gliene ammazzano uno, il dolore del genitore è forse minore che se glieli avessero uccisi tutti?

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  2. Liberiamo le scrofe per permettere a nuovi piccoli "Babe" di correre spensierati verso nuove avventure! ☺️☺️❤️

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