giovedì 16 febbraio 2023

[Notizia] Quando lo Stato si mette di traverso

Inutile girarci attorno con le parole: siamo rimasti inascoltati dallo Stato Italiano! Nelle ultime settimane del 2022 si è parlato molto di Legge di Bilancio, l'atto normativo che indica le previsioni di entrata e di spesa dello Stato. In tale sede sono stati presentati alcuni emendamenti volti a una maggiore tutela degli animali, in particolare quello volto a reprimere il fenomeno dei combattimenti tra animali, e quello mirato a vietare l'importazione, l'esportazione e la riesportazione dei trofei di caccia da parte dell'Italia.


Purtroppo, se ancora qualcuno non lo sapesse, entrambi gli emendamenti sono stati scartati dalla Commissione Bilancio della Camera!

L'emendamento, inspirato dal progetto "Io non combatto", già presentato e sostenuto dal mio blog, è stato presentato dall’On. Michela Vittoria Brambilla, a nome dell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali e prevedeva lo stanziamento di fondi per:
  • la formazione tecnica e pratica specialistica del Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari dell’Arma dei carabinieri;
  • la custodia e il recupero comportamentale derivanti dal sequestro e dalla confisca di animali impiegati in tali attività criminali, nonché di animali affetti da problematiche comportamentali.
Di fatto, lo Stato Italiano ha privato le forze di Polizia delle risorse per la formazione, necessaria a reprimere tali attività criminali presenti in Italia, e gli animali coinvolti nelle stesse della possibilità di intraprendere percorsi di recupero comportamentale e ricevere le attenzioni specialistiche per essere pienamente recuperati, nel rispetto del loro diritto all'adozione.
Il coinvolgimento in combattimenti causa gravi danni fisici e psicologici ai cani, e i fondi proposti dall'emendamento sarebbero stati essenziali per dare a questi cani una seconda possibilità e una vita degna, lontana dai combattimenti e fuori dal canile. Negando questo, lo Stato si è schierato a favore dei combattimenti (clandestini) tra animali!

Bloccato anche l'emendamento relativo al divieto di importazione dei trofei di caccia; il Governo inoltre non ha ritenuto attuale né opportuno sostenere la transizione verso sistemi di allevamento senza gabbie. Lo Stato si è dimostrato anche in questo contesto insensibile verso le problematiche dei più deboli e indifesi, e men che mai, da contribuente che paga regolarmente le tasse, mi ci sento rappresentato!

Fonte: Newsletter di Martina Pluda, direttrice HSI Italia.

2 commenti:

  1. Insomma, questo governo si dimostra essere molto sensibile al tema degli animali e anche a quello dell'ambiente. 🤦

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