giovedì 1 ottobre 2020

[Musica] Rondini del pomeriggio (M. Castelnuovo)

Mario Castelnuovo è un cantautore che ha ottenuto meno gloria e fortuna di quanto meritasse, almeno secondo i miei gusti.
Romano, classe 1955, nel 2003 ha pubblicato l'album "I miei primi dieci anni", dal quale ho tratto il presente brano, che parla di suore, viste però come rondini. La canzone rappresenta benissimo lo stile delicato di testi e musica che contraddistinguono Castelnuovo, dotato anche di una voce molto gradevole.


Rondini del pomeriggio
Di cosa parleranno le suore
che sbucano dai pomeriggi,
come quando nel cielo
c'è un passaggio di rondini
che vanno via...
tutte piccoline, tutte leggere
come un deltaplano,
dentro a certe viuzze le scarpine veloci
lasciano la scia...

Di cosa parleranno le suore
che quando stanno tutte insieme
sembrano le alunne di
una gita scolastica di fantasia..
e se per caso ridono fanno di tutto
per non darlo a vedere
perché il riso è un bene,
perché il riso è un male...
...e forse è nostalgia...

Ce n'è una più bella
che ricorda la musica...
ce l'ha scritta negli occhi
e sta suonando sin qui...
sullo specchio di questi si disegna
la faccia di un ragazzo incredibile....
...dietro ad una vetrina...
questo non ci voleva....
...poi è scomparso così...

Fratello desiderio
lasciami gli occhi
solo per pensarti,
sò che è troppo tardi,
quando sarò triste
li accarezzerò...

Sorella negligenza il tempo ha sciupato
questo cuore di argilla
e se verrà l'amore, se verrà l'amore
me ne pentirò...

Chiusa dentro la stanza
le sorelle non sentono...
fruga dalla finestra....
se lo immagina lì...
ed il giorno si spegne
ma per essere sveglie
non servono i pizzichi...
...un ragazzo incredibile
ha scelto il silenzio per essere lì...

Di cosa parleranno le suore
che sbucano dai pomeriggi,
come quando nel cielo
c'è un passaggio di rondini
che vanno via...
...sorella irriverenza...
il tempo ha sciupato
questo cuore d'argilla,
.....e se verrà l'amore,
se verrà l'amore m'innamorerò...

22 commenti:

  1. L'inizio sembrava qualcosa tipo sottofondo programma di Retequattro primi anni '90, tipo quelli sulle soap.
    Poi si fa più interessante, con l'aggiungersi di nuovi strumenti...
    Testo non banale, ma comunque non il genere che mi cercherei.

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti più di una sua canzone si presterebbe a essere sigla di soap, o forse più di telenovele. 😊

      Elimina
  2. Non conosco lui, nè la canzone, ma la voce è molto bella, hai ragione.
    Azzardo troppo se dico che mi ricorda quella di Faber?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Entrambe sono due voci "calde", il paragone ci sta. I repertori però sono molto differenti, almeno per quanto li conosca.

      Elimina
  3. mi piace quando dice "il riso è un bene, il riso è un male"...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Già, come se alle suore fosse proibito di sorridere o manifestare un momento di felicità.

      Elimina
  4. Dalle mie parti più che alle rondini le suore son sempre state associate ai pinguini ..va beh😀!
    Mario Castelnuovo è quello di 7 fili di canapa?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I pinguini sono di solito associato ai maggiordomi vecchia maniera (celebre quello de "I due superpiedi quasi piatti", chiamato appunto pinguino! 😅).

      Sì, è quel Castelnuovo, anche se la sua canzone più celebre è probabilmente "Nina", alla quale ha dedicato recentemente un seguito.

      Elimina
    2. dalle mie parti i carabinieri vengono associati ai corvi :‑X

      Elimina
    3. Come un mio ex compagno di scuola, assente per la maggior parte dei giorni, tanto che quando tornava tutti i professori cercavano di interrogarlo perché era senza voti, allora lui riprendeva ad assentarsi. Non ho tutt'ora capito perché lo chiamavano "Il corvo". 😁

      Elimina
    4. Pinguini è stato usato anche nel film Sister act..per fare i complimenti alle suore!
      😂😂😂

      Elimina
    5. Sì, quello me lo ricordo. 😂

      Elimina
    6. Saprai che ne ha scritto e composto il seguito. 😉

      Elimina
    7. Non lo sapevo, a differenza tua l'ho perso di vista una vita fa. Vado ad ascoltare...

      Elimina
    8. Un giorno senza qualcosa di nuovo non è vissuto. 🌱

      Elimina
  5. C'è un neanche troppo sottile filo di rimpianto legato alle suorine che non sapranno mai a cosa rinunciano, ma magari è un messaggio anche per noi che l'amore lo abbiamo finito per svilire..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Indubbiamente c'è un che di malinconico nel raccontare le suore in questa canzone; loro tuttavia sono le "spose di Cristo" (un ragazzo incredibile ha scelto il silenzio per essere lì), per cui direi che l'ago della bilancia dell'umore di queste suore sia la loro fede. Quante ragazze, da sempre, entrano in convento perché costrette e non per scelta? Se per loro verrà l'amore terreno, potranno sfuggirne?

      Elimina
  6. Mamma quanto mi piaceva quando ero "giovane"😉

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io lo conoscevo già negli anni Ottanta, ma soltanto da quattro o cinque anni ho iniziato ad approfondire la conoscenza del suo repertorio.

      Elimina

Blogger ha modificato il modulo dei commenti rendendolo molto scomodo poiché dopo alcune righe scritte, non scorre più. Mi scuso per il disagio che non dipende da una mia scelta.